IL GIOCO INFINITO

Nei giochi finiti, come il calcio o gli scacchi, i giocatori sono noti, le regole sono fisse e l’obiettivo è chiaro. Nei giochi infiniti, come il business, la politica o la vita, i giocatori vanno e vengono, le regole sono mutevoli, le sfide cambiano e non c’è un obiettivo definito una volta per tutte. Perché tante persone e organizzazioni faticano a fronteggiare le sfide del mondo di oggi? Perché per avere successo sul terreno dell’innovazione e delle performance è necessario abbandonare la vecchia percezione del mondo come un campo di gioco con regole prestabilite. Solo chi ha una visione infinita può prosperare in un universo in continua evoluzione.
“Qual è lo scopo finale di un’impresa? Vi stupisco: non esiste! È fuorviante guardare al futuro pensando che ci sia una vetta da conquistare, perché ogni giorno il percorso cambia e la vetta si sposta. Vi consiglio la lettura de “Il gioco infinito” di Simon Sinek, un libro che propone una riflessione attuale rispeto a come le aziende debbano tenere il passo con l’innovazione, per non essere escluse dal gioco. “
Tiziana Recchia